seconda edizionePremio Letterario Nazionale "Sebastiano Addamo"2006-2007 |
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elenco testi ammessi al concorso |
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copertina (quando disponibile) |
autore - titolo - casa editrice |
scheda del libro (quando disponibile) |
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Raffaele Nigro "Giustiziateli sul campo" Rizzoli - Milano Data di Pubblicazione: 2006 |
Il libro Letteratura e banditismo da Robin
Hood ai giorni nostri |
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Lorenzo Mondo "Quell'antico ragazzo" vita di Cesare Pavese Rizzoli - Milano Data di Pubblicazione: 2006 |
Il
libro Vita di Cesare Pavese |
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Massimo Donà
Bompiani - Milano Data di Pubblicazione: 2006 |
Il volume si propone di mostrare l'eterno e strettissimo rapporto che sin dalle origini lega filosofia e musica. Ogni vera riflessione filosofica deve riuscire a farsi musica per far risuonare nelle sue parole quella stessa gioia del sentire che i grandi compositori sanno donare a chi li ascolta, consentendoci così di volare sulle ali del sorprendente, nonché "innocente" ritmo che dà voce al mistero di ogni perfetta e salvifica armonia. Un excursus che da Bach arriva fino al jazz, ai Beatles, ai Rolling Stones. |
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Aldo A. Mola "Giosuè Carducci" Scrittore, politico, massone Bompiani - Milano Data di Pubblicazione: 2006 |
Con Vittorio Emanuele II e Giuseppe Garibaldi lo scrittore Giosuè Carducci (1835-1907) fu il Maestro della Terza Italia dal Risorgimento alla prima guerra mondiale. Insegnò ad amare lo studio e l'impegno politico quale dovere del cittadino. La sua vita fu costellata di tragedie: la morte del fratello e dei due figli maschi, passioni amare, polemiche politiche, scandali, un'aggressione all'Università di Bologna in cui insegnava da quando aveva 25 anni. Chi fu Carducci? "Garibaldino" cantò la regina, repubblicano fu senatore del regno: un vero statista. Nel 1906 ebbe il premio Nobel per la letteratura perché dette voce a un ideale di validità universale: saldare la classicità greco-latina con l'Europa contemporanea. Qui se ne propone un ritratto a tutto tondo. |
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"Le Generazioni italiane dall'Unità alla Repubblica" Bompiani - Milano Data di Pubblicazione: 2006 |
Dopo
l'ultimo lavoro che ha dedicato alla generazione del Sessantotto, Giuseppe
Carlo Marino propone il suo viaggio nelle generazioni, alla ricerca
dell'identità italiana nella dialettica tra giovani e anziani. Lo fa da
storico, con un saggio assai documentato che ha però il respiro della
letteratura e il dono di tenersi in bilico tra chiarezza analitica e pietas,
rigore scientifico e disincantata ironia. Nel libro, la "grande storia"
convive con la "piccola storia" della gente comune rappresentata dalla
figura, simbolica e provocatoria, di un immaginario signor Rossi. Pagina
dopo pagina, si ricostruisce il complicato rapporto degli italiani e delle
italiane con se stessi e con il potere, in un racconto di idee, di
sentimenti, di lotte e di passioni, tra vizi e virtù, coraggio e viltà. Da
questo saggio davvero molto innovativo oltre a un'inedita analisi del
pensare collettivo di un popolo, al maschile e al femminile - emergono nuove
risposte ai problemi di interpretazione sollevati dalla tradizione liberale
e da quelle socialista e cattolica, dal fascismo e dall'antifascismo,
dall'incompleta democrazia del dopoguerra. |
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Lionello Sozzi
Sellerio - Palermo
Data di Pubblicazione:
2007 |
«Era un’anima troppo ardente per accontentarsi della realtà della vita», dice a proposito di una sua eroina Stendhal. I modi per non accontentarsi della realtà della vita, gli stratagemmi usati dall’immaginazione o dall’intelligenza per riuscirvi – cioè le illusioni, le chimere, le utopie, le speranze – sono analizzati in questo libro attraverso un numero sterminato di fonti letterarie, narrative, poetiche, meditative della cultura occidentale. E tra le molte interessanti sorprese, vi è quella che delle varie epoche forse la più sensibile al ruolo delle illusioni e la più pronta a riflettervi fu l’Illuminismo, l’Età della Ragione, cioè di quella facoltà che impone un approccio al reale apparentemente opposto al vagheggiar chimere. Ma questa notizia in apparenza contraddittoria suggerisce quale sia la direzione di ricerca di questo studio di vastità e profondità inedite sul suo argomento. Non vi è contrasto od opposizione tra la ragione che giudica e conosce e l’illusione che allarga gli orizzonti. L’illusione non è un errore o uno sviamento, al contrario la sua presenza nella cultura occidentale è quello di un ruolo regolativo (si direbbe kantianamente): coltivare archetipi e modelli irraggiungibili e tuttavia insopprimibili, ideali assoluti e fecondi, anche se connessi in modo conflittuale e dialettico con la realtà. Non accontentarsi significa in qualche modo viverla concretamente, allargare la realtà; le illusioni ne sono parte. Le chimere anche assenti illuminano il quotidiano e ne compensano la pochezza. Il paese delle chimere, dice Rousseau, è l’unico degno di essere abitato. |
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Gian Luigi Beccaria
"Per
difesa e per amore"
Data di Pubblicazione: 2006 |
Insostenibile si fa
talvolta l’assedio delle parole, che si moltiplicano su giornali e riviste,
rimbalzano da spot e telefonini, ci aggrediscono dai manifesti pubblicitari,
colano dai muri dei palazzi imbrattati, risuonano da radio e tv, sciamano
nel polipaio di Internet. Nella babelica vitalità della nostra lingua, altre
proposte giungono dall’inglese, altre ancora dai settori tecnici e
specialistici, molte dai gerghi giovanili, mentre in sottofondo riemerge la
vivacità dei dialetti. |
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Paoladele Fiorentini "Enrico Cimbali e la funzione sociale dello stato moderno"
edizione Maimone - Catania
Data di Pubblicazione:
2007 |
Enrico Cimbali nasce a Bronte nel 1855 e, nel pur breve arco della sua vita – muore infatti appena trentaduenne nel 1887 – lascia un’impronta non effimera nella storia giuridica italiana. Studioso di diritto civile, è tra gli esponenti più significativi della scuola del “socialismo giuridico”, fautore di un rinnovamento radicale degli studi della civilistica, all’insegna di una riforma dei metodi, dei contenuti e degli obiettivi che ne fondano la teoria e la pratica. I manoscritti, che qui vengono pre-sentati, immediatamente successivi alla celebre prolusione romana del 1881 sulla riforma dello studio del diritto civile, costituiscono una riflessione sullo sviluppo e sui compiti dello Stato nella società moderna, di grande significato nella temperie culturale in cui fu scritta, e ancora oggi di straordinaria attualità. |
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Gianfilippo Villari "La Sicilia libertata"
edizione Maimone - Catania Data di Pubblicazione: 2005
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Maria C. Calabrese Giuseppe Pagnano Luisa Paladino
"Palazzo Pedagaggi"
edizione Maimone - Catania Data di Pubblicazione:
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Per lungo tempo gli studi storico artistici sulla Sicilia sono stati assenti dal panorama storiografico nazionale, avallando così la falsa immagine di una società povera e in ritardo di fronte ai grandi fenomeni e movimenti dell’arte moderna e contemporanea, dal Rinascimento in poi. Oggi possiamo fortunatamente affermare che “negli ultimi anni il passo avanti nella conoscenza della storia delle arti in Sicilia è stato immenso”. La scoperta di una storia dell’arte siciliana che non si limitasse ai soliti pochi noti, l’accelerazione delle ricerche, l’accumularsi delle conoscenze e il passaggio dalle centinaia alle migliaia di casi osservati, si devono alla vera e propria rivoluzione metodologica che ha abbandonato la pura critica estetica e l’analisi, l’expertise, della produzione di eccellenza o tale presunta perché più corrispondente a predeterminati canonici formali, per avviare una ricerca ampia e diffusa sul terreno, negli archivi, nelle biblioteche, nelle chiese, ovunque fosse possibile. Si è così iniziata la rubricazione di una ricca, articolata, diffusa presenza di prodotti artistici di ogni tipo e qualità, perfettamente inseriti nei coevi canoni estetico-artistici di ogni periodo considerato. Su questa scia si muove il contributo che gli autori di questo prezioso volume (M.C. Cala-brese, G. Pagnano, L. Paladino) ci offrono; piccolo volume, ma frutto di grande lavoro e impegno, ed in ogni caso importante e significativo per la nostra comunità, accademica e cittadina. Un primo contributo che, oltre il valore della conoscenza, porti - lo auguriamo - anche la curiosità di volere guardare agli ambienti in cui viviamo e lavoriamo con sguardo consapevole e qualche sentimento. |
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Nunzio Zago "Da Dante a Brancati" Sciascia editore - Data di Pubblicazione: 2006
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a cura di Marina Calloni
"Violenza senza legge" Genocidi e crimini di guerra nell'età globale. (Con CD-ROM)
UTET
Data di Pubblicazione: 2006 |
Nonostante il monito più volte ripetuto a non dimenticare l'orrore dei conflitti mondiali e della Shoah, il Novecento si è chiuso con la perpetrazione di genocidi, come nel caso del Ruanda e della Bosnia Erzegovina. Come è potuto accadere ciò? A partire da tale quesito, "Violenza senza legge" analizza la natura e le fenomenologie delle "nuove guerre". Cruente forme di violenza organizzata hanno infatti connesso senza soluzione di continuità il secolo scorso col nuovo millennio, assecondando i nuovi ordini geopolitici e le potenze finanziarie. Guerre identitarie e fondamentalismo islamico si intersecano poi con conflitti armati di tipo "preventivo", nella "guerra totale al terrorismo". Le guerre sono così diventate "senza legge": sono amorfe, indefinite e ubique; prevaricano confini e norme internazionali, nonostante l'istituzione di tribunali penali internazionali e il sempre più pressante dibattito sulla centralità dei diritti umani e umanitari. Per trattare un tema tanto complesso quanto controverso sono però necessari più punti di vista. Ecco allora che il libro curato da Marina Calloni si svolge come una "ricerca polifonica", dove intervengono più attori sociali e autori: vittime e testimoni, ricercatori, giornalisti, fotografi, rappresentanti istituzionali, artisti. Il CD-ROM allegato al libro completa tale analisi, fornendo materiali inediti, documenti, testimonianze, fotografie e filmati sui conflitti degli ultimi anni. |
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Giangiorgio Pasqualotto
Marsilio - Venezia
Data di Pubblicazione: 2007
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I buddhisti dicono: «Quando
non pensi né male né bene, che cosa sei nel fondo?» |
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Domenico Calcaterra "Vincenzo Consolo: le parole, il tono, la cadenza"Prova d'Autore - Catania Data di Pubblicazione: 2007
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di Katia
Marino E la Sicilia. Ancora una volta, torna ad ammaliarci con la sua storia letteraria. Storia di una terra traboccante di passione, quella per la vita ed il suo più intimo sentire, e di ciò che da sempre distingue ogni buon siciliano, ossia il coraggio e la dignità di saperne sempre affrontare ogni momento a testa alta. Si aggiunga a tutto questo il prestigio di una scrittura il cui più grande pregio è quello di non consentire ripensamenti, una scrittura che non considera la possibilità di un “volgersi indietro” ed è quella di Vincenzo Consolo con la sua nobile e solitaria maestria. |
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Giovanni Carbone"Ragusa e le perle della contea di Modica"Dario Flaccovio editore - Palermo Data di Pubblicazione: 2005
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Ragusa: una provincia che guarda verso l'interno dell'isola e volge le spalle a un mare proteso verso ogni altro luogo. Ultimo ponte d'Italia e d'Europa verso le zone più meridionali e lontane del Mediterraneo, ha un entroterra ricco di fascino e di storia. Tra memoria aristocratica e tradizione contadina, questo libro ci accompagna in un viaggio fra campagne e coste, spiagge e dune, monti e colline offrendoci una galleria di ricchezze naturalistiche e vestigia culturali inimitabili, attraverso Acate, Donnafugata, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Giarratana, Ispica, Modica, Monterosso Almo, Pozzallo, Santa Croce Camerina, Scicli, Vittoria, Donnalucata, Punta Secca, Scoglitti, Cava D'Aliga, Kamarina e tanti altri centri. |
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Gloriana Orlando "Italo Calvino: la ricerca di una via d'uscita allo sgomento esistenziale" edizioni Boemi - Catania Data di Pubblicazione:
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